sabato 30 novembre 2024

Emorroidi e Malattia Venosa Cronica: c'è un legame?

 


A cura della Dott.ssa Rosa Apicella
Specialista in Chirurgia Vascolare
Specialista in Chirurgia Generale

Le emorroidi sono un problema molto diffuso, spesso trascurato fino a quando non provoca sintomi importanti. Ma sapevate che possono essere associate alla malattia venosa cronica (MVC)?

La malattia venosa cronica è una condizione che colpisce il sistema venoso, spesso manifestandosi con vene varicose, gonfiore e pesantezza alle gambe.

La coesistenza tra emorroidi e malattia venosa cronica (MVC) è stata oggetto di studio in ambito medico, con evidenze che suggeriscono un potenziale legame tra queste due condizioni. Ecco le principali ipotesi ed evidenze:

1. Base fisiopatologica comune

  • Alterazioni del ritorno venoso: Entrambe le condizioni sono associate a una disfunzione del sistema venoso. Nel caso delle emorroidi si ha la congestione del plesso venoso anale, mentre nella MVC si osserva un'alterazione del ritorno venoso negli arti inferiori.
  • Fragilità del tessuto venoso: Studi indicano che soggetti con emorroidi e soggetti con MVC possono presentare una parete venosa più fragile tanto da favorirne la dilatazione. Infatti è stata riscontrata una maggiore espressione delle MMP-9 nelle cellule muscolari lisce e nei fibroblasti delle vene coinvolte da entrambe le patologie.

2. Dati epidemiologici

  • Sono stati realizzati studi clinici che hanno rilevato come i pazienti con emorroidi hanno una maggiore incidenza di vene varicose e altri sintomi di MVC rispetto alla popolazione generale.
  • Lo studio CHORUS (Chronic venous and HemORrhoidal diseases evalUation and Scientific research) ha dimostrato una correlazione tra la gravità delle emorroidi e dell’insufficienza venosa cronica. All'aumentare della gravità delle emorroidi la MVC concomitante era presente nel 43,1%, 54,0%, 54,8% e 58,2% dei soggetti con gradi emorroidari di I, II, III e IV, rispettivamente.

3. Fattori di rischio condivisi

  • Stile di vita sedentario: Riduce il ritorno venoso e aumenta il rischio per entrambe le condizioni.

  • Obesità: L'aumento della pressione intra-addominale contribuisce sia allo sviluppo di emorroidi che di MVC.

  • Gravidanza: Il peso dell'utero e i cambiamenti ormonali favoriscono l'insorgenza di entrambe.

4. Implicazioni cliniche



  • Valutazione globale del sistema venoso: Nei pazienti con emorroidi croniche o recidivanti, è raccomandato uno screening per la MVC.
  • Terapie combinate: Trattamenti che migliorano il ritorno venoso (es. farmaci flebotropi) possono alleviare i sintomi di entrambe le condizioni.





Conclusioni

La coesistenza tra emorroidi e MVC è sostenuta da una base fisiopatologica comune e da fattori di rischio condivisi. Tuttavia, è importante riconoscere che non tutti i pazienti con emorroidi sviluppano MVC e viceversa. La valutazione di un medico specialista è fondamentale per una diagnosi accurata e un trattamento personalizzato.

Emorroidi e Malattia Venosa Cronica: c'è un legame?

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